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In questo giovane 2024 il tennis italiano ritorna alla vittoria in un torneo maschile del Grande Slam. Jannik Sinner conquista il singolare agli Australian Open battendo in finale il russo Daniil Medvedev. Dopo 48 anni il ventiduenne altoatesino succede ad Adriano Panatta che nel 1976 si imponeva sulla terra rossa del Roland Garros. Jannik festeggia il suo primo Slam poche settimane dopo aver contribuito alla vittoria della seconda Coppa Davis dell'Italia. In modo analogo, nel finale di quel lontano 1976, Adriano Panatta avrebbe fatto parte della Nazionale vincitrice della prima Coppa Davis. Capitano non giocatore di quella squadra era Nicola Pietrangeli, tra i più grandi del tennis italiano, vincitore di due Roland Garros consecutivi, nel 1959 e nel 1960.
In campo femminile si ricordato le vittorie nei tornei del Grande Slam di Francesca Schiavone al Roland Garros nel 2010 e di Flavia Pennetta agli U.S. Open del 2015.
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Lo spagnolo Marc Marquez della Honda è Campione del Mondo della MotoGp 2019. Sul circuito di Buriram in Thailandia supera all'ultima curva il francese Quartararo e si aggiudica gran premio e titolo iridato, l'ottavo della folgorante carriera, ad un solo passo dai nove titoli della leggenda Valentino Rossi. Vittoria italiana nella Moto2 grazie alla rimonta di Luca Marini. Brad Binder chiude al secondo posto davanti allo spagnolo Iker Lecuona. Lotta all'ultima curva nel finale della gara di Moto3. Albert Arenas sorpassa Dalla Porta all'ultimo giro, mentre sul gradino più basso del podio si piazza Alonso Lopez.
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Con la prova elite maschile si sono conclusi i campionati mondiali di ciclismo dello Yorkshire in Gran Bretagna. Una gara profondamente condizionata dalle avverse condizioni meteo che ha costretto gli organizzatori ad accorciare il percorso e al ritiro la maggior parte dei concorrenti giunti al traguardo solo in 46. Grande protagonista la nazionale italiana che con la sua azione determina la selezione della concorrenza e porta due componenti nella fuga decisiva, Gianni Moscon e Matteo Trentin. Moscon cede negli ultimi chilometri mentre Trentin arriva a giocarsi la medaglia d'oro che gli sfugge ad opera del danese Mads Pedersen. L'italia torna sul podio 11 anni dopo il titolo conquistato da Ballan nel 2008.
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La Mercedes ritorna alla vittoria in Russia confermando l'assoluto feeling con la pista di Sochi. Una beffa per la Ferrari per lungo tempo in testa con entrambe le monoposto. Grande protagonista della gara nel bene e nel male Sebastian Vettel. Scatta forte dalla partenza e infila prima la Mercedes di Hamilton poi la Ferrari di Leclerq per andare al comando e restarci fino al 27° giro quando è costretto a ritirarsi abbandonato dal motore. In regime di Virtual Safety Car la Mercedes richiama le auto ai box per il cambio gomme, seguite dalla Ferrari di Leclerq. Al rientro in pista il ferrarista si ritrova dietro alle due Mercedes che non mollano fino alla fine per una insperata doppietta.
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Ancora una vittoria per la Ferrari, la terza di fila, ma questa volta a salire sul gradino più alto del podio non è il giovane Leclerq ma il tedesco Sebastian Vettel. Prima vittoria dell'anno per Vettel e prima doppietta per la scuderia di Maranello. Leclerq parte bene dalla pole position e conduce senza problemi la prima parte del gran premio. La svolta nella fase degli stop ai box quando il tedesco esce davanti al compagno di squadra e ci rimane fino alla fine. Nella seconda parte del gran premio il primato dei ferraristi non è stato mai in discussione nonostante le ripetute safety car. Al terzo posto Verstappen con le Mercedes fuori dal podio.
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Il Gran Premio di Aragona non riserva sorprese. Marc Marquez vince la gara per la quinta volta, la quarta consecutiva, e si avvicina prepotentemente all'ottavo Mondiale della sua carriera. Al secondo posto un fantastico Dovizioso, sempre all'attacco dopo essere partito decimo. Jack Miller completa il podio. Nella Moto2 vince il sudafricano della KTM Brad Binder davanti agli spagnoli Jorge Navarro (Speed Up) e Alex Marquez (Kalex). Il Mondiale della Moto3 si riapre grazie alla vittoria di Aron Canet. Dopo aver firmato la pole position, lo spagnolo del Max Racing Team, non ha avuto rivali e ha centrato la sua terza vittoria stagionale. Ora sono soltanto 2 i punti di distacco dal capolista Dalla Porta.
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Nella Moto3 Tatsuki Suzuki del team Sic58 di Paolo Simoncelli trionfa proprio sulla pista dedicata a Marco. Il giapponese, dopo la pole position, conquista la sua prima gara in carriera a pochi chilometri da casa essendo riccionese di adozione. Lo spagnolo Fernandez vince la gara di Moto2 davanti a Fabio Di Giannantonio dopo essere stato "under investigation" per una presunta irregolarità nelle fasi finali. In MotoGP vince Marc Marquez che all'ultimo giro riesce ad avere la meglio del francese Quartararo. Vinales completa il podio. Con questo successo, il 7° stagionale, Marquez si porta a 93 punti di vantaggio su Dovizioso.